E’ morto a Catania Gabriele Centineo. Giovedì mattina i funerali laici

Dopo una lunga e combattiva attraversata del percorso umano, sempre in testa a mille battaglie per il riscatto sociale delle lavoratrici e dei lavoratori, senza avere mai abiurato ai valori collettivi e partecipativi contro lo sfruttamento e per il riscatto della dignità umana promossi dagli ideali del comunismo, dopo lunghe sofferenze, nel corso della mattinata del 5 settembre è morto Gabriele Centineo, a settantacinque anni.

Integerrimo compagno catanese, ex docente di chimica nell’Ateneo di Catania, di esemplare umiltà e generosità umana, di grandi conoscenze e capacità intellettuale. Impegnato da molti decenni, a Catania e tutta la Sicilia, fin dagli inizi degli anni sessanta, in particolare nell’ ambito dell’organizzazione politica della nuova sinistra, PdUP, Democrazia Proletaria, Rifondazione Comunista, e sul piano sindacale nella Cgil. Attualmente segretario provinciale di R.C. e componente del Comitato Provinciale dell’ANPI.

In una lunga fase dove è sembrato che “tutto fosse perduto”, continuamente alla ricerca, nelle analisi e nell’operatività,di nuove strade per mantenere alta l’attenzione verso gli sfruttati.

Sempre in prima fila in difesa dei valori costituzionali, dell’antifascismo, contro tutte le forme di razzismo.

I funerali laici si svolgeranno giovedì 7 settembre alle ore 10.00 presso la Camera del Lavoro di Catania – Via Crociferi 40.

(d.s.)

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